
Il successo del 46enne brasiliano Mansur, in sella a Miss Blue-saint Blue Farm, nel Rolex Gran Premio Roma ha chiuso in bellezza il 92° CSIO Piazza di Siena Master d'Inzeo nell'Ovale di Villa Borghese. Per Mansur, premiato con la lupa capitolina dall'assessore Onorato, doppio percorso netto e il tempo di 35"65 nel round finale. Dietro di lui l'irlandese Cian O'Connor, su Iron Man con un ritardo di 11 centesimi. Quest'ultimo ha vinto ex aequo con l'altro brasiliano Barcha il trofeo Piero e Raimondo D'Inzeo, assegnato al miglior cavaliere del concorso. Terza l'amazzone francese classe 2000 Nina Mallavaey.
Dieci gli italiani al via, con Giulia Martinengo Marquet su Delta Del'Isle e Lorenzo De Luca su Jappeloup fra i migliori 12 al termine del primo giro, per chiudere rispettivamente al nono e al dodicesimo posto. E nell'Italia Polo Challenge, il circuito di arena polo organizzato da FISE e The Chukker Company, trionfo di Fope ai rigori: Mattia Orsi, Goffredo Cutinelli Rendina, Oscar Mancini hanno battuto Harpa/HPE/Veeam con Fabrizio Facello, Therence Cusmano e Pedro Soria. Alla Toscana è andata invece la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo 2025.
Tra gli azzurri esordio super con vittoria di Marie Eder Ferrero, l'amazzone di 17 anni dell'impero dolciario nella tappa romana di Italian Champions Tour, nel circuito Sport. E il terzo posto nella Coppa delle Nazioni (con Giacomo Casadei, Emanuele Gaudiano, Paolo Paini e Giulia Martinengo) dopo una gran rimonta nella seconda parte di gara.
Il sipario è calato con lo spettacolo speciale dei caroselli a cavallo. Ad aprire la serata quello del San Raffaele di Viterbo, seguito dai caroselli dei Lancieri di Montebello e del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo. I ragazzi del San Raffaele si sono esibiti lanciando un messaggio forte e chiaro: «A cavallo siamo tutti uguali». Un inno all'inclusività e all'equitazione come disciplina aperta a tutti.
Straordinario il bilancio del 92° CSIO di Piazza di Siena: 62mila spettatori sulle tribune, con un incremento del 10,7% rispetto allo scorso anno. Il fatturato ha raggiunto i 4,7 milioni contro i 4,3 del 2024. «Siamo impegnati tutti insieme da mesi per una fondazione di Villa Borghese che possa lavorare 365 giorni l'anno su questo incredibile luogo - ha detto l'ad di Sport e Salute Diego Nepi Molineris -. Crediamo sia la soluzione giusta: lo hanno fatto a New York e lo stanno facendo a Londra. Anche Roma lo merita».
Il presidente della Fise Marco Di Paola ha sottolineato come la Federazione «insieme a Sport e Salute, vuole fare sport ma anche restituire qualcosa alla città. Questo è un modo per dimostrare che si può fare sport e si possono fare eventi anche all'interno di beni ambientali e monumentali».