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Jacques Villeneuve attacca Schumacher: ''In pista non aveva rispetto per gli avversari''

Dura accusa di Villeneuve contro Michael Schumacher: ''Aveva una mancanza di rispetto assoluta per gli avversari e anche per le corse automobilistiche''

Jacques Villeneuve attacca Schumacher: ''In pista non aveva rispetto per gli avversari''

''Non aveva rispetto per gli avversari'' non usa mezzi termini Jacques Villeneuve quando parla di Michael Schumacher, ventidue anni dopo lo scontro di Jerez.

I due non si erano mai amati e diedero vita ad una rivalità che seppur breve infiammò il Mondiale di Formula Uno nel 1997. Una lotta serrata che si concluse con l'epilogo finale del Gran Premio di Jerez con Jacques, il figlio dell'indimenticato Gilles Villeneuve a prelevare sul ferrarista Michael Schumacher. Innumerevoli le polemiche quando Villeneuve mise a segno il sorpasso decisivo subendo il tentativo di speronamento da parte di Schumacher, finito poi fuori pista.

Il pilota canadese probabilmente non avrà mai dimenticato quell'episodio e in un'intervista al quotidiano svedese Expressen torna ad attaccare Schumy così: ''Aveva una mancanza di rispetto assoluta per gli avversari e anche per le corse automobilistiche. Con lui iniziò un'era in cui tutti fanno la stessa cosa, guardo la Formula 2 o la Formula 3 e mi chiedo onestamente come non vi siano ancora stati due o tre incidenti mortali a campionato. Le cose non vanno di certo meglio in F1 dove alcuni piloti cambiano traiettoria o si spostano in frenata''.

Giudizio severo anche quando parla di Mick Schumacher: ''In questo momento la Ferrari sta utilizzando la sua immagine anche se non è super veloce, così facendo finiranno per bruciarlo. Fino ad oggi è stato abbastanza tranquillo, ma adesso quei tempi sono passati. Se non riuscirà ad essere veloce e commetterà degli errori, probabilmente sarà criticato. Deve abituarsi a questa situazione, non c’è una via di mezzo''.

Solo parole al miele invece per Lewis Hamilton, considerato da Villeneuve un vero esempio di correttezza: ''Lui è un ottimo pilota e fino ad oggi non è mai andato oltre i limiti. In gara si è sempre comportato in maniera corretta e questo è ciò che lo differenzia dagli altri colleghi. Lui è un gentleman ed è la dimostrazione che si possa essere veloci pur rimanendo puliti''.

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