Mancano poco più di 24 ore al big match della 35esima giornata di Serie A che vedrà opposte l'Inter di Spalletti e la Juventus di Allegri. I nerazzurri stanno lottando con la Roma e la Lazio per un piazzamento in Champions League, mentre i bianconeri stanno combattendo punto a punto con il Napoli di Maurizio Sarri che ha recuperato ben 5 punti alla Vecchia Signora nelle ultime due gironate. Mancano quattro giornate al termine di una dei campionati più emozionanti ed equilibrati degli ultimi anni con gli azzurri che vogliono scucire il Tricolore ai bianconeri.
La Juventus sa che non può più sbagliare e Allegri in conferenza stampa prima del derby d'Italia ha usato l'ironia per presentare la sfida: "Mi diverto perché le cose piatte non mi piacciono. Mi diverte che ci sia ancora uno scudetto da giocare ma ho pensato ad una cosa: contro il Napoli abbiamo fatto 9 falli e subiti il doppio. Non va bene, a San Siro bisognerà fare una partita tosta. Il momento più duro da quando sono alla Juve? Non è il momento più difficile da quando sono qui, all'inizio era peggio. Ora dobbiamo pensare a giocare e a vincere: non siamo diventati dei brocchi. Lo scudetto non si decide a San Siro, ma il 20 maggio. Giochiamo il derby d'Italia in uno stadio meraviglioso, contro una squadra che ha preso 2 gol nelle ultime nove partite".
Allegri ha poi parlato della contestazione dei tifosi a Vinovo: "I tifosi sono venuti per far sentire la loro vicinanza e per sostenerci in questo finale di stagione. Sulle voci di spogliatoio: dispiace sentire queste cose, che sono senza fondamento. Vanno a toccare la professionalità di tutti. Non è la prima volta, noi ce le facciamo scivolare addosso serenamente.
Abbiamo in ballo due obiettivi da centrare, faremo il possibile per farlo". Infine il tecnico ha parlato della presunta lite avvenuta negli spogliatoi dopo la sfida contro il Napoli: "Liti nello spogliatoio? Tutto falso".
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