
Chiamatelo pure Codice Hamilton. È un documento che Lewis ha redatto in questi mesi per spiegare alla Ferrari il suo punto di vista. Cosa fare e cosa non fare per non disperdere l'enorme potenziale che lui ha intravisto in questi mesi a Maranello. Lo ha raccontato lui stesso in conferenza alla vigilia del weekend di Spa, quello della verità sulla nuova sospensione posteriore testata per pochi giri nel filming day della scorsa settimana al Mugello. "Ho avuto le stesse sensazioni di prima ha detto Lewis con una punta di critica ma è stato bello veder arrivare degli aggiornamenti. Ne avevamo avuto uno in Bahrain, ma poi più nulla fino all'Austria mentre altri team ne portano ad ogni gara. Il ritmo non è quello che mi sarei aspettato".
Poi Lewis ha raccontato delle visite a Maranello, degli incontri con il presidente, Vasseur e Serra. "Dopo le prime gare, avevo preparato un documento sui problemi che abbiamo, su cose che voglio o non voglio sulla macchina e l'ho mandato al team. Durante questa pausa ho aggiunto altre due pagine. Alcuni parlano di modifiche strutturali che dobbiamo fare come team per essere migliori di come siamo oggi, e tutte le aree che vogliamo migliorare. Un altro era focalizzato sulla monoposto, i problemi attuali che abbiamo sulla SF-25 Alcune pagine parlano anche delle cose da mettere sulla macchina del prossimo anno, delle cose che devono cambiare nel 2026. Abbiamo provato la macchina 2026 per la prima volta, abbiamo cominciato a lavorare su quella e 30 ingegneri sono entrati nella sala dopo il test. Ho parlato con tutti loro. Stiamo spingendo molto in quella direzione". Dedicato a chi lo vedeva svogliato, demotivato, tentato di mollare tutto: "Sono qui per vincere e non ho tanto tempo, questo è un momento cruciale".
Intanto sta arrivando un weekend con gara Sprint, gli unici in cui Lewis è riuscito ad acchiappare un podio quest'anno. Tv: dir. Sky e Tv8 oggi 16.30 pole sprint, domani alle 12 Sprint Race, alle 16 pole. Domenica ore 15 Gp (diff. Tv8 18)