Il Napoli rialza la testa quando la partita di Siena era ormai ai titoli di coda: dopo 4 ko consecutivi, la penalizzazione per il calcioscommesse, la rapina subita da Behrami e un match che sembrava destinato a un pari incolore, arrivano due gol di Maggio e Cavani su rigore (22 reti in 22 partite per il Matador, il primo al Siena) a porre fine alla serie nera. «Ci godiamo il momento che ci voleva», così il bomber del Napoli. Mazzarri non parla e fugge («aveva un aereo da prendere...», così il vice Frustalupi), De Sanctis va sotto la curva dei tifosi napoletani per protestare contro uno striscione che contestava ai giocatori di non onorare la maglia. Torna Jovetic e sigla una doppietta (con un rigore tirato con il cucchiaio) che spinge la Fiorentina al successo contro un Palermo sempre più in crisi: Miccoli chiede scusa ai tifosi, contestato il presidente Zamparini, ma Gasperini non è a rischio.
Il Toro torna al successo dopo 40 giorni (Chievo ko, si ferma a 4 partite la serie postiva), il Parma vince il derby felsineo grazie a Nicola Sansone, l'Udinese prende un punto a Bergamo e Guidolin alla fine dice: «Ho in mente una sorpresina per il 2013...». Lascerà i friulani?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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