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Plusvalenze, trema tutta la Serie A: "Sistema calcio malato"

Secondo quanto emerge dalle numerose intercettazioni sulla Juventus si evince come ci sia un grande interesse per la giustizia sportiva. Questo sistema però interesserebbe anche altri club di Serie A

Plusvalenze, trema tutta la Serie A: "Sistema calcio malato"

La Juventus e la Serie A in generale tremano per quanto concerne il tema delle plusvalenze fittizie. La Guardia di Finanza, su richiesta della Procura di Torino, ha aperto un'inchiesta per falso in bilancio e plusvalenze "gonfiate" nei confronti del club bianconero. Ma l’inchiesta ora potrebbe allargarsi anche ad altre società dato che secondo i pm torinesi sarebbe "l’intero sistema calcio ad essere malato".

Marco Gianoglio, Ciro Santoriello e Mario Bendoni, ovvero il trio di magistrati che indaga sui conti bianconeri ha interrogato l'amministratore delegato della Juventus, Stefano Arrivabene, per circa 3 ore per cercare di far luce su questa spinosa vicenda che si rifà al triennio 2019-2021 per plusvalenze sospette da 282 milioni di euro. Interrogato per nove ore anche Federico Cherubini che ha preso il posto di Fabio Paratici.

La Figc avrà una bella gatta da pelare e un bel po' di materiale da dover "studiare" dato che non ci sono solo illeciti penali ma anche sportivi. Secondo quanto emerge dalle numerose intercettazioni - per ora secretate - si evince come ci sia un grande interesse per la giustizia sportiva. Per ora può essere inviato solo il decreto di perquisizione e anche i verbali degli interrogatori sono secretati, così come le intercettazioni e il materiale coperto da segreto istruttorio che non potrà essere divulgato fino a chiusura delle indagini. Ovviamente sarà ascoltato anche il numero uno della società bianconera che negli ultimi mesi tra Super League e questa vicenda non se la sta passando affatto bene.

La Borsa piange

La Juventus è una società quotata in borsa e ovviamente la notizia di questa inchiesta ha fatto crollare coinciso nche con l'avvio dell'aumento di capitale da 400 milioni di euro. Fermato e poi riammesso alle trattative, il suo valore è sceso fino al 7,5% per poi recuperare qualcosa e chiudere a 0,43 euro (-6,3%). A finire nel mirino degli inquirenti oltre al Presidente Andrea Agnelli anche il vicepresidente Pavel Nedved, Fabio Paratici considerato il vero artefice di tutta questa "macchinazione".

La giustizia sportiva scende in campo

Tutti gli indagati saranno presto ascoltati dai magistrati e pare che siano già state messe a calendario le audizioni di Paolo Morganti, il vice di Federico Cherubini, oltre a Stefano Bertola e Marco Re, rispettivamente ex Chief Corporate & Financial Officer e ex dirigente finanziario. Indagato anche Stefano Cerrato, attuale Chief Corporate & Financial Officer.

Anche la giustizia sportiva dunque sarà interessata da questa vicenda che non coinvolgerebbe solo il club bianconero ma l'intero sistema calcio definito in maniera netta "malato".

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