A Praga la prima volta dello svedese Jelassi

Dal 2006 ad oggi aveva collezionato dieci piazzamenti a premio, ma non era mai riuscito ad alzare l'ambita picca. Fino a oggi, perché dopo che svedese Ramzi Jelassi ha avuto la meglio in heads-up su Sotirios Koutoupas si è addirittura aggiudicato l'European Poker Tour di Praga 2012. Una vittoria fortemente voluta per Jelassi, che ha cominciato il final table da chip leader ed è riuscito a far valere la sua esperienza nel circuito live: per lui, oltre al prestigio e alla soddisfazione di un trionfo così importante, anche un bell'assegno da 835.000 euro.
C'è da dire che Koutoupas ha venduto cara la pelle. L'heads-up con lo svedese è durato ben tre ore, prima che l'outsider soccombesse, conquistando comunque il suo miglior piazzamento in carriera, condito da un gettone di presenza da 510.000 euro. Terzo posto per David Boyaciyan, che si conferma sul podio dell'Ept di Praga, dopo il secondo posto dell'anno scorso, quando si arrese al tedesco Martin Finger. Rimasti in tre è successo un fatto piuttosto curioso.
Inizialmente, Jelassi, Koutoupas e Boyaciyan si accordano per dividere il montepremi in questo modo: 500.000 euro a Ramzi e Sotirios (che in quel momento avevano lo stack più grosso, sostanzialmente identico) e 415.000 a David; 90.000 euro in più sarebbero andati al runner-up, e 150.000 al futuro vincitore.
Boyaciyan, però, ci ripensa, evidentemente ritenendo di avere un vantaggio su Koutoupas in termini di talento. I tre discutono durante la pausa cena di un'ora, ma non riescono ad arrivare a un compromesso, e così il deal salta. A farne le spese è proprio Boyaciyan, dato che alla fine, arrivando terzo, vincerà oltre 100mila euro in meno di quanti se ne sarebbe portati a casa accettando il primo deal.
Questo dunque il risultato dell'EPT di Praga 2012, limitatamente al final table: Ramzi Jelassi 835mila, Sotirios Koutoupas 510mila, David Boyaciyan 310mila, Ben Warrington 250mila, Diego Gomez 196mila, Sergey Kuzminskiy 150mila, Aleh Plauski 108.400, Mark Herm 75mila.

Da segnalare, infine, la vittoria di Dan Smith, Ankush Mandavia e Martin Finger in altrettanti Side Event. Finger dunque dimostra di amare particolarmente l'Ept di Praga, visto che, come abbiamo ricordato poco fa, l'anno scorso uscì vincitore dal Main Event.