
Gianni Rivera si godrà Alessandria-Milan dallo stadio Olimpico di Torino. E magari pure da San Siro. La semifinale meno pronosticabile di tutte è realtà e allora tanto vale godersela: l'ex Golden Boy cresciuto con i grigi, esploso con il Diavolo si è detto ieri felicemente sorpreso che siano le sue due ex squadre a giocarsi l'ingresso alla finale di Coppa Italia. «Da Alessandria arriva un bel segnale per il nostro calcio. Il fatto che una squadra di Lega Pro sia arrivata fin qui dimostra che dai settori giovanili possono uscire giocatori validi. Il calcio italiano è sempre stato ai massimi livelli, ma da qualche tempo ci sono troppi stranieri. Si dovrebbe e potrebbe cambiare». Comunque andrà, per i grigi secondi in classifica in Lega Pro - sarà un successo. Nel frattempo sono già partiti i preparativi per l'esodo verso Torino di martedì prossimo, giorno in cui è in programma l'andata della semifinale: lo storico Moccagatta' ha infatti una capienza di soli seimila spettatori, pochi per la portata dell'evento.
«Sarà un match imprevedibile come sa esserlo solo il calcio ha confermato Rivera -. Vada come vada, di certo si sentirà il profumo della finale. Vinca il migliore ma, se dovessi scegliere, direi Milan in Champions e Coppa Italia all'Alessandria». DLat- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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