Shiffrin, da fenomeno a mito. 100 vittorie per la storia

Con lo slalom di ieri tanti sono i trionfi di Mikaela su 278 gare in carriera. Nessuno come lei in coppa del mondo

Shiffrin, da fenomeno a mito. 100 vittorie per la storia
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Mikaela Shiffrin centra, a poche settimane dai 30 anni, la centesima vittoria ed è un trionfo per tutta la storia dello sci.

Dominik Paris, a 36 anni, ritrova, dopo un anno esatto e sempre in superG, il podio in Coppa ed è un'ottima notizia per gli azzurri. Dallo slalom di Sestriere ai pendii chic di Crans Montana, ieri si è scritta una bella pagina di Coppa.

Sua maestà Mika sale al Colle per trovare la corona a 3 cifre che, da oltre tre mesi, inseguiva. Nell'anno più difficile per la sua salute operata all'addome e per la sua carriera - ha, momentaneamente, detto addio a discesa, superG e sembra smarrita in gigante - riparte da dove tutto cominciò. Non azzerando tutto, ma centrando i primi 100 di questi giorni di vittoria, con una densità impressionate: su 278 gare, cento le ha vinte. La più forte resterà lei e che fosse lei la vera Goat greatest of all time - in fondo lo si poteva capire quando, fra 2011 e 2013, cominciò a spadroneggiare, ancora timida adolescente, ma fermissima sugli sci. E allora c'è spazio per le lacrime e le parole che non escono e quell'enorme «Thank you», quasi sussurrato. Ieri Shiffrin ha vinto come sa fare: dominando entrambe le manche, ha lasciato spazio solo a Zrinka Ljutic (61/100) e Paula Moltzan (64/100), con Marta Rossetti, miglior azzurra, 16sima. Paris trova nel Vallese la sua città della gioia: «Ho avuto una stagione difficile: senza risultati si tende a perdere la fiducia», spiega il jet della val d'Ultimo.

Ieri, però, dietro a Marco Odermatt e Alexis Monney (28/100), a 39/100 finalmente c'è lui.

Quarto troppe volte quest'anno, da Wengen ai Mondiali, dove ha perso per 30/100 due medaglie, ieri, su un'altra autostrada della neve, ha riaperto la partita «Per un buon finale di stagione». Ora per Mattia Casse, ieri ottimo quinto (58/100), come per Federica Brignone che insegue un sogno overall, si profila la Norvegia con le prossime tappe, prima del gran finale in America.

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