"Un successo tutto nostro. Meglio che in Australia"

"Un successo tutto nostro. Meglio  che in Australia"

«Krazie ragazzi... mamma mia... mamma mia... Krazie». Cinquanta punti. L'ultima volta che una Ferrari vinse le prime due gare del mondiale risale al 2004, anno ricco, ingordo, esagerato. In quella stagione Schumi fece sue le prime cinque corse e chiuse la pratica iridata in piena estate. Altri tempi, altra F1. Seb: «Per prima cosa voglio augurare al nostro meccanico una pronta guarigione e di tornare presto in pista... Via radio, quando mi hanno chiesto come stavo con le gomme, ho detto tutto ok, pensando che al box Mercedes ascoltassero e riferissero a Bottas, così che rinunciasse a spingere... invece niente, nulla era ok o sotto controllo, ho anche pensato mai nella vita ce la farò, Bottas mi prenderà di sicuro e ho cercato solo di far durare le gomme soft al massimo, però mi sono bastate appena appena...». Anche per questo «è una vittoria che mi dà più soddisfazione rispetto a quella in Australia, perché è tutta nostra, non ci sono stati interventi esterni (a Melbourne era stata la virtual safety car a cambiare la corsa). Sì, ci siamo avvicinati, ma fra una settimana in Cina le Mercedes restano favorite».

Sintetico come sempre Raikkonen. Sull'incidente ai box (partenza data dallo starter in anticipo) dice «non so cosa sia successo, ho visto la luce verde e sono ripartito, mi dispiace davvero che un ragazzo si sia fatto male».

E il presidente ferrarista Sergio Marchionne: «Per prima cosa voglio augurare al nostro meccanico una pronta guarigione e di tornare presto in pista. Riguardo alla vittoria, questo Gp conferma che abbiamo un'ottima monoposto, una squadra solida e due piloti in gran forma ma anche quanto vicini e forti siano i nostri avversari».

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