Furti, rapine, truffe, vivere nella capitale è diventato sempre meno sicuro e non solo per gli ultimissimi fatti di cronaca nera legati alla comunità romena. Troppo spesso, però, i cittadini sono lasciati soli ad affrontare il trauma subito. Proprio per aiutare le vittime di questi crimini, è nato a Roma un nuovo servizio gratuito che prevede un primo intervento di orientamento e sostegno, realizzato attraverso un supporto psicologico e legale.
Il progetto, che si chiama «Sportello per le vittime della criminalità», è stato presentato ieri a Roma da Filippo Ascierto, Presidente dellassociazione Andromeda fautrice dello sportello con il patrocinio del Comune. «Lo scopo è quello di far sentire meno sole le vittime, troppo spesso abbandonate dalle istituzioni - afferma il deputato -. Il cittadino, soprattutto se in condizione di particolare debolezza, come gli anziani o le donne, dopo il torto subito si trova in una condizione di disorientamento rispetto alle procedure da seguire».
Dopo un primo contatto per ascoltare e analizzare il caso, lo sportello metterà a disposizione degli utenti avvocati, psicologi e assistenti sociali che consiglieranno alla vittima come comportarsi, a chi rivolgersi per affrontare i vari problemi che possono andare dalla denuncia, alla presentazione dei vari documenti.
Il progetto però non vuole sostituirsi al lavoro delle forze dellordine e dello Stato. «È un affiancamento allattività svolta da polizia e carabinieri - spiega Sergio Marchi, consigliere comunale di An -. Un modo per far sentire che la società civile è vicina al cittadino».
Tra gli ospiti al battesimo dellassociazione ieri cera anche Roberta Moriccioli, figlia di Luigi Moriccioli, il ciclista morto il 5 ottobre scorso dopo laggressione subita ad agosto da tre romeni, mentre si trovava nella pista ciclabile vicino allippodromo di Tor di Valle. Del suo caso si sta interessando lAssociazione Andromeda. «È uniniziativa importante - spiega Roberta Moriccioli - e necessaria. Dopo un danno come il mio ci si sente impotenti. Si vacilla. E quello che ho provato insieme alla mia famiglia, lo provano in molti. Questo progetto aiuta a capire come affrontare una tragedia, come ottenere giustizia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.