Sono arrivati sul posto anche tre radiobus dellAtm, una procedura demergenza che scatta solo per i casi in cui si prevede il soccorso rapido di molti feriti. Ma nessuno dei trecento spettatori che ieri sera sono stati evacuati da una sala del Cinema Ariosto, nellomonima via del centro, è stato alla fine trasportato in ospedale. Lallarme in sala è scattato poco dopo le 21, quando alcune persone hanno iniziato ad avvertire un forte bruciore agli occhi e problemi respiratori. Sono state accese le luci e liberata in tutta fretta la sala. Lincidente è stato causato da una signora anziana, tra gli spettatori, che ha inavvertitamente azionato una bomboletta spray per autodifesa che teneva nella borsa. Una cinquantina di persone sono state controllate per precauzione sul posto dal personale del 118, arrivato con tre mezzi di base e unequipe di coordinamento, oltre ai mezzi di appoggio forniti dallAtm nel caso si fosse trattato di unemergenza grave come gas tossici in sala.
Ma proprio grazie al ritrovamento della bomboletta, i pompieri hanno esaminato la sostanza nel laboratorio a disposizione su un mezzo speciale e il centro antiveleni del Niguarda, che ha escluso la necessità di portare pazienti in ospedale a meno che ci fosse tra gli spettatori qualche malato dasma. A tutti il consiglio di lavare il viso e la doccia una volta a casa.
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