Allo stadio dei Marmi gli «Special Olympics»

Sono stati inaugurati ieri allo stadio dei Marmi con una spettacolare cerimonia gli Special Olympics, i giochi mondiali degli atleti con disabilità mentali. Tra i presenti Giovanna Melandri, ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, Mario Baccini, vicepresidente del Senato, molti sportivi tra i quali Yuri Chechi, Filippo Magnini, Giuseppe Abbagnale, Alessia Filippi, Stefano Battistelli e, tra i rappresentanti del mondo dello spettacolo, Biagio Antonacci, Maria Grazia Cucinotta, Ornella Muti, Enrico Lo Verso, Margherita Buy, Sebastiano Somma, Serena Autieri. Solidarietà, amicizia e condivisione, sono i principi degli European Youth Games 2006. I giochi, che dureranno fino al 5 ottobre presso gli impianti sportivi dell’Acqua Acetosa, vedranno protagonisti 1.400 atleti speciali e saranno il più grande appuntamento interamente dedicato a persone con disabilità intellettiva che il nostro Paese abbia mai ospitato. Sette le specialità in cui i partecipanti, tutti dai 12 ai 21 anni, si cimenteranno: atletica, bocce, bowling, calcio unificato, ginnastica, nuoto, pallacanestro, scelte tra le più praticate in Europa dagli atleti speciali.

A fianco a loro 3mila familiari, 400 tra allenatori e dirigenti, 350 medici specialisti e ben 2mila volontari. «Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze», è il giuramento degli atleti di Special Olympics.