Una standing ovation per il ritorno di Abbado

Claudio Abbado è tornato a incantare Milano dopo 17 anni di assenza dal podio, e ha incassato con l’orchestra Mozart una standing ovation e più di 10 minuti di applausi.
L’ultima volta che Abbado diresse in città fu alla Scala, con i Berliner Philharmoniker nel 1993. Il suo ritorno al Piermarini per ora è rimandato dopo che per motivi di salute il direttore d’orchestra ha dovuto cancellare i tre concerti evento con cui sarebbe tornato al teatro milanese lo scorso giugno. Ma di un nuovo progetto ha parlato con il sovrintendente Stephane Lissner prima del concerto che ieri sera ha diretto a favore del Fondo Ambiente italiano all’Abbazia di Morimondo, un luogo di cui Abbado ha particolarmente apprezzato l’acustica.
I biglietti per questo appuntamento, sponsorizzato da Armani, erano esauriti ormai da giorni. E hanno voluto essere presenti vip come l’architetto Gae Aulenti, Inge Feltrinelli, Marina Mondadori, Antonio Ricci, ovviamente Armani e la presidente del Fai Ilaria Borletti con Giulia Crespi.

Il programma era quasi interamente rivolto al sacro, come si addice all’ambiente austero dell’abbazia con tre arie tratte dalla Passione secondo San Giovanni di Bach. Ha seguito il concerto in Mi maggiore. Conclusione con lo Stabat Mater di Giovanni Pergolesi.