La stangata Ecopass non risparmia nessuno: 10 euro per circolare

Lo scenario più preoccupante (per i bilanci familiari, specie di quelli che negli ultimi anni hanno comprato l’auto ecologica per evitare Ecopass) è quello di un ticket da dieci euro per entrare in centro. Sabato compreso. Perchè la congestion charge che il Comune farà scattare dal primo gennaio si allunga di un giorno rispetto ad Ecopass. E negli scenari che la giunta ha valutato ieri e sottoporrà da ora al 30 ottobre a commercianti (già sulle barricate), artigiani, sindacati, associazioni, medici, consumatori e così via, pagheranno l’ingresso anche le auto gpl e a metano. Gratis sotto le telecamere solo i mezzi elettrici e ibridi. Mai più in centro invece a bordo dei motori più inquinanti, quelli che già sono sottoposti al divieto di circolazione regionale sei mesi l’anno e dal 2012 non potranno più oltrepassare la Cerchia dei Bastioni.
Dettagliati ieri gli scenari su cui si concentra il Comune. Sei nella teoria, la metà quelli più concreti. Si parte con la congestion «secca», un’unica tariffa di accesso alla ztl: pagano tutti la stessa tassa, 5 o 10 euro. Con il super-ticket gli effetti sono ovviamente moltiplicati: dal 47 al 55% in meno del traffico, meno 30% di pm10, incassi tra 41,3 e 48,7 milioni (il 430% in più rispetto a quelli di Ecopass nel 2010).

Il secondo scenario è un pedaggio differenziato in funzione della fascia oraria: 6 euro tra le 7.30 e le 11.30 e 3 euro dalle 11.30 alle 19.30. Infine, tassa stagionale, 6 euro quando le caldaie sono accese e 3 euro dal 15 aprile al 15 ottobre.