Roma - Dal primo gennaio via agli aumenti dei biglietti dei treni cosiddetti di fascia alta. Gli adeguamenti, informa una nota delle Fs, saranno del 15%, "un incremento coerente con quanto previsto nel piano industriale di Ferrovie dello Stato" e riguardano soltanto i biglietti dei treni Alta Velocità, Eurostar, Eurostar City e Tbiz. Il provvedimento interesserà soltanto il 3% dei viaggiatori che ogni giorno prendono il treno mentre resteranno invariate le tariffe per i treni dei pendolari, sottolinea Fs. Il nuovo prezzo dei treni di fascia alta, per la cui effettuazione Trenitalia non riceve alcun contributo pubblico, sarà ridotto del 5% se l'acquisto verrà effettuato via internet (sul sito www.ferroviedellostato.it, al call center 892021 e nelle agenzie di viaggio con modalità ticketless).
Pur con questo adeguamento i prezzi dei treni italiani di fascia alta "si manterranno inferiori da un minimo del 50 per cento fino a oltre il 140 per cento, rispetto a quelli francesi (Tgv) e tedeschi (Ice). Tutto ciò nonostante la qualità dei servizi offerti in questo settore dalle tre compagnie di trasporto, secondo l’Uic, l’Unione internazionale delle ferrovie sia pressoché allineata", sottolinea Fs.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.