Gli americani potranno scaricare tutte le donazioni fatte per aiutare la popolazione di Haiti colpita dal devastante terremoto già dalla dichiarazione dei redditi del 2009. È stata infatti firmata da Barack Obama la legge Hr 4426, approvata allunanimità e a tempi record al Congresso, che permetterà detrarre dalle tasse del 2009, e non del 2010 come si dovrebbe fare secondo la legge ordinaria, le donazioni che verranno fatte fino alla fine di febbraio. In questo modo si spera di incoraggiare più donazioni dal momento che lamministrazione Obama punta molto sullintervento dei privati per la ricostruzione dellisola, tanto da aver affidato agli ex presidenti Bill Clinton e George Bush il compito di guidare e coordinare il «fundraising». La ricostruzione potrebbe rivelarsi impossibile senza aiuti esterni. Solo il 30% delle imprese haitiane è coperto da una assicurazione. Molti grandi nomi del cinema e della musica intanto si sono riuniti venerdì sera per chiedere al mondo di donare fondi per le vittime del terremoto di Haiti, in uno spettacolo voluto da George Clooney e dal rapper di origini haitiane Wyclef Jean. Il telethon di due ore è stato trasmesso in tutto il mondo su tv, Internet e telefonini e vi hanno preso parte oltre 100 celebrità che si sono esibite da New York, Los Angeles e Londra. La cantante Alicia Keys ha dato il via alla manifestazione prima che Clooney facesse il primo discorso della serata. Da Londra si sono esibiti il rapper Usa Jay-Z insieme con Bono e The Edge degli U2. Sul palco si sono esibiti anche Madonna, Shakira, Sting e Jennifer Hudson, mentre tra gli attori sono apparsi Leonardo DiCaprio, Denzel Washington e Nicole Kidman, che hanno raccontato le storie dei sopravvissuti. Anche lItalia si appresta ad attuare ad Haiti «un grande programma di riabilitazione per i minori disabili».
Lo ha detto il capo del dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, in visita da venerdì a Port-au-Prince. «Abbiamo visto ieri, oggi, moltissimi bambini che hanno avuto piedi e mani amputati in seguito al crollo delle macerie addosso: dobbiamo pensare soprattutto a loro», ha detto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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