Ci sono gli scarpini di Aldair, quelli di Balbo e quelli di Liedholm. La maglia che nel 1955 indossava luruguaiano Alcide Ghiggia e quella originale indossata nella recente e vittoriosa finale di Supercoppa giocata qualche giorno fa. Il pallone autografato dello scudetto 82-83 e quello della prima Coppa Italia. E ancora 500 oggetti e 3mila foto. È la mostra «80 anni di tifo della Roma» ospitata al padiglione 9/c del mattatoio di Testaccio. «È la mostra dei tifosi - ha ricordato Fabrizio Grassetti, presidente dellUnione dei tifosi romanisti - cè stato un volontariato straordinario». Un percorso di 1500 mq, 26 box sale video, 3 box riservati agli scudetti, uno alla prefondazione. Poi spazio al tifo, alle statistiche, ai cimeli introvabili come uno stendardo del 1901 dellAudace, una delle società che poi confluì nella Roma, o il primo quadro a soggetto calcistico di Rivaroli del 1912.
E ancora le maglie dei mondiali di Spagna 82 di Conti e Falcao e scarpini e maglietta con cui Totti ha vinto a Berlino e addirittura il tutore che il capitano ha usato dopo linfortunio. La mostra (a ingresso gratuito) è aperta dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 24 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 24.La storia giallorossa da Ghiggia a Totti
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