Lo stupro dellinfermiera già archiviato
29 Marzo 2007 - 03:03De Corato: «Siamo amareggiati, solidarietà alla donna»
Una violenza che ha una vittima, ma non un colpevole. Un delinquente senza volto né nome, sparito nel nulla. Salvo. Lhanno cercato per mesi, inutilmente. Ora, linchiesta della Procura è stata archiviata. La donna che il 20 agosto scorso venne stuprata in Largo Marinai dItalia non potrà più conoscere il proprio carnefice. Dileguato.
Unindagine senza più sbocco. Inutili le intercettazioni, gli accertamenti, lidentikit fornito dalla vittima. Niente. Il giudice per le indagini preliminari Giorgio Barbuto ha dovuto archiviare il caso, così come richiesto dal pm Emanuela Corbetta. Laggressore non è mai stato trovato.
Lei, unaddetta al servizio cucine in un ospedale milanese, aveva aiutato i Carabinieri a rintracciare lo stupratore. E sembra che ci fossero vicini. Un maghrebino - si disse - tra i 35 e i 40 anni. Un nordafricano venne anche fermato, ma non era lui il responsabile.
«Siamo amareggiati - è il commento del vicesindaco Riccardo De Corato -. Esprimiamo la solidarietà del Comune e di tutta la città alla vittima della violenza. LArma ha messo in campo tutte le forze per risolvere il caso. Purtroppo laggressore è riuscito a dileguarsi. Voglio solo ricordare che ora quellarea, lex scalo di Porta Vittoria, è blindata e sorvegliata dalle telecamere. Ma il non aver trovato il colpevole ci amareggia».