(...) immediate a sindaco e assessori. Il povero Guerello, invece di scegliere a totale discrezione, parrebbe più un mediatore tra le esigenze del consiglio e la volontà della giunta di rispondere o meno di fronte a certe tematiche: «Siamo arrivati a punti tali che si evita addirittura di presentare interrogazioni urgenti su temi di attualità per paura che vengano cestinati - racconta Gianni Bernabò Brea (La Destra) -. Preferiamo scrivere interpellanze, che però hanno iter lunghissimi non essendo stabilito nel regolamento un termine entro il quale debbano essere portate in consiglio». Così lopposizione rimane ingessata e non riesce ad avere risposte dalla giunta di Tursi.
Lesempio lampante è proprio quello di ieri dove, unora prima dellinizio della seduta di consiglio comunale, si sono presentati solo gli assessori Francesco Scidone e Elisabetta Corda rispondendo a richieste di chiarimenti sulla discarica abusiva in via Teglia e sulla situazione di pulizia dei torrenti genovesi. «Avevamo fatto richiesta per avere chiarimenti in merito alla variante del Puc, sulla questione del progetto del Lido e sullandamento della raccolta differenziata dopo la denuncia di Legambiente - ricorda Bernabò Brea - ma nessuna delle richieste è stata presa in considerazione. Così come le interrogazioni sui costi sostenuti da Amt per la festa del Pd e laggressione alla polizia municipale a Caricamento». Il consigliere di minoranza voleva anche entrare nel merito della vicenda «Humpty Dumpty» per chiedere merito sulloccupazione dei locali da parte del collettivo che ha esposto il famoso cartello «-6» e contestualmente chiedere allamministrazione comunale di esprimere solidarietà a Aldo Siri e Milena Pizzolo, presidente e assessore del Municipio Centro est, dopo laggressione subita nel centro storico: «Sicuro che queste interrogazioni mi sarebbero state respinte ho presentato due interpellanze».
Sui veri problemi la giunta non risponde
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.