Fino a qualche giorno fa erano ancora schiacciati ai minimi storici. Ma dopo la risalita di martedì e di mercoledì, anche ieri i tassi sullEuribor a tre mesi, il termometro più affidabile per valutare il costo dei mutui casa, hanno continuato a salire portandosi all1,252% dall1,244% precedente. Si tratta di movimenti ancora difficili da decifrare. Ancor meno si può parlare di una possibile inversione di tendenza. Forse si tratta di un tentativo di stabilizzazione. Certo, il mercato interbancario resta distante anni luce dai picchi raggiunti in ottobre, quando in tre mesi era schizzato al massimo storico di 5,393%, a causa della crescente diffidenza da parte delle banche a prestarsi reciprocamente denaro nel timore di possibili insolvenze.
Il quadro è oggi decisamente più sereno, e a trarne vantaggio sono le famiglie con mutuo a carico che hanno visto negli ultimi mesi alleggerirsi la rata. Resta però da verificare in quale direzione la Bce indirizzerà nei prossimi mesi la politica monetaria. Il presidente dellistituto, Jean-Claude Trichet, non ha escluso che i tassi possano scendere sotto l1%, livello cui si sono attestati dopo lultimo taglio deciso da Francoforte allinizio del mese. Il dibattito allinterno del board della banca è piuttosto acceso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.