Teatro/2 Storie necessarie di Mascia Musy

Si intitola «Storie necessarie» la breve rassegna di teatro civile, che si svolgerà al Piccolo Eliseo, nei giorni 9-10-11 ottobre. La organizza l’attrice Mascia Musy, convinta che in teatro si può riflettere e imparare, oltre che divertirsi ed applaudire. Ogni giorno verranno proposti quattro spettacoli a rotazione sullo stesso palcoscenico, da mezzogiorno a mezzanotte; e in più tre lectio magistralis, affidate a Giuseppe Giulietti (Le morti bianche), monsignor Vincenzo Paglia (L’accoglienza) e Gennaro Malgieri (La nazione perduta). Mascia Musy, già premiata protagonista di Anna Karenina di Tolstoj, per la regia di Nekrosius, spiega che «il teatro civile è una possibilità di movimento interiore in un mondo troppo spesso immobile e con poca coscienza, per comprendere la realtà e per denunciare e condividere una verità».
La stessa Musy sarà in scena, con la regia di Emanuela Giordano in Love. L’infanzia negata di una bambina rom, tratto da un racconto di Susanna Tamaro.

Gli altri titoli in cartellone sono Venticinquemila granelli di sabbia (sulle morti per inquinamento) di e con Alessandro Langiu; Magnitudo, il terremoto a l’Aquila, presentato come un documentario teatrale, a cura di Maurizio Donadoni, Giuseppe Nardi, Andrea Battistini e Rita Montes; Tanti saluti, la vecchiaia, il trapasso, la malasanità di Giuliano Musso, con la regia di Massimo Somaglino, con Beatrice Shiros, Gianluigi Meggiorin, Giuliano Musso.