La tecnica e la raffinatezza

A Basilea Patek Philippe tocca le corde della più assoluta raffinatezza, non limitandosi al selezionato pubblico maschile, ma indirizzando il proprio messaggio di stile anche al gentil sesso. Andiamo, comunque, con ordine, cominciando con il nuovo Calatrava Officier Calendario Perpetuo, ref. 5159, versione aggiornata del ref. 5059. La Maison ginevrina ha ritoccato la cassa di ben due millimetri, portandola a 38 mm di diametro.Risulta così amplificato l'effetto d'antan della soluzione strutturale Officier, ossia del coperchio a cerniera in oro adattato sul fondello chiuso a pressione con oblò in vetro zaffiro.
Si ritorna indietro nel tempo quando si ascolta quel piccolo "clic" che accompagna la chiusura e l'apertura del coperchio, con grande precisione Per quanto riguarda il quadrante, argenté opalino, le cifre romane sono state allungate e slanciate e lo chemin de fer sulla scala periferica della minuteria è stato eliminato per alleggerire ulteriormente la grafica e renderla più pulita; al centro spicca un motivo guilloché a raggi di sole inciso a mano, sul quale scorrono lancette Poire ossidate in nero. Le indicazioni del calendario perpetuo si presentano con datario centrale a lancetta retrograda; finestrelle per il giorno al 9, il mese al 3 e l'anno bisestile al 12; fasi di luna al 6 e lancetta dei secondi centrale, assai rara nei calendari perpetui.
Con rotore unidirezionale in oro a 21 carati, riserva di carica di 48 ore e lucidatura a mano dei rotismi in acciaio, il movimento ha il riconoscimento di qualità conferito dal Punzone di Ginevra. Disponibile in oro giallo o bianco, il ref. 5159, prevede un cinturino in alligatore con un chiusura déployante in oro coordinato con la cassa.
Con la ref. 4934, invece, la Maison si rivolge alle donne moderne che amano viaggiare: per loro è stato creato il classico Calatrava Travel Time, un orologio complicato declinato al femminile (diametro ridotto di 2 millimetri a 35 mm). La cassa in oro bianco o rosa riprende la forma morbida e sinuosa del Calatrava con anse molto allungate, e a sinistra sulla carrure, ospita due pulsanti-correttori che ne seguono con rigore il profilo e consentono di far avanzare (all'8) o indietreggiare (al 10) la lancetta dell'ora locale. L'elegante sobrietà del design è sottolineata dalla luce dei 48 diamanti Top Wesselton Pur (~1,02 carati) che ornano la lunetta.
Una danza di riflessi che prosegue sul quadrante in madreperla, grigio-azzurra per l'oro bianco e bruna per l'oro rosa, con due quadrantini ausiliari (al 12 le 24 ore, al 6 i piccoli secondi), rispettivamente in madreperla bianca naturale o color champagne. La minuteria a binario domina su tutte le scale di misurazione, mentre la lancetta a foglia dell'ora "di casa" è scheletrata ed ha un colore di contrasto rispetto a quella piena dell'ora "locale" (alla quale è collegata l'indicazione 24 ore). Il movimento impiegato è il calibro 215 PS FUS a carica manuale, anch’esso contraddistinto dal Punzone di Ginevra.

Il cinturino in alligatore, infine, si armonizza nei toni con il colore dell'oro della cassa.

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