Riuniti sotto lacronimo Brampa, ideale fortilizio tirato su per cementare energie e sacrifici col Brancaccio, anche il Parioli e il Morgana provano a resistere allurto di questi tempi mordi-e-fuggi retti dalla tecnologia, proponendo cartelloni che privilegino spettacoli divertenti e leggeri, da alternare a messe in scena di alta qualità. La sala di via Borsi, che a maggio festeggerà i ventanni di gestione Costanzo, alternerà agli show del buonumore commedie «alte» come La rigenerazione di Italo Svevo, col maestro Gianrico Tedeschi diretto da Antonio Calenda che vivificherà in scena la forza e lumorismo acuto della scrittura sveviana e Storia della libertà di pensiero con Paolo Villaggio. Un excursus sugli effetti (pro e contro) dellautodeterminazione dei popoli: dai primi cristiani divorati dai leoni alla grande rivoluzione russa passando per lInquisizione.
Il futuro prossimo del Morgana è ancora da definire nei dettagli. Oltre il cabaret targato Zelig la piccola sala attigua al Brancaccio potrebbe darsi alla sperimentazione di generi nuovi con il diretto coinvolgimento del pubblico.
Tutto come da copione e risate garantite, invece, al Parioli. Il primo sipario (2 ottobre) si alzerà su Lillo e Greg impegnati in Supersketch spettacolo allinsegna dellumorismo nonsense, seguirà il rumorista Dario Bandiera nei suoi monologhi Ultracomici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.