È previsto per domani il cda di Telecom Italia che permetterà allamministratore delegato Franco Bernabé di illustrare i punti chiave del piano strategico a cui sta lavorando. A Milano arriveranno anche Cesar Alierta, presidente di Telefonica e Julio Linares, numero uno operativo della società spagnola. I conti, il bilancio desercizio 2007, saranno invece allordine del giorno della riunione del cda anticipato al 6 marzo. Per quella data, inoltre, le linee guida e le future strategie del gruppo a cui Bernabè sta lavorando potrebbero aver preso la forma di un piano. Tra i nodi da sciogliere cè il possibile scorporo della rete di Telecom Italia. Sono ancora aperte tutte le opzioni: dalla separazione solo gestionale a quella finanziaria. Oltretutto, la caduta del governo ha bloccato la legge Gentiloni che avrebbe conferito allAuthority maggiori poteri a riguardo. Sulle prospettive industriali e di sviluppo del gruppo, sui piani di investimento e sul futuro della rete, i sindacati e i vertici di Telecom si incontreranno a Roma il prossimo 15 febbraio. I sindacati hanno anche chiesto a Bernabé di esaminare la situazione di circa 1.
500 occupati dei call center che vorrebbero fare un maggior numero di ore per guadagnare più dei 500-600 euro mensili attuali. «Vogliamo un lavoro dignitoso, per arrivare a fine mese», comincia così la lettera aperta inviata a Bernabè che si conclude con le firme dei 1.500 giovani operatori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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