I punti chiave
Sempre con le idee chiare e sempre un passo (forse anche di più) avanti agli avversari: un super Jannik Sinner sconfigge l'americano Ben Shelton con il punteggio di 6-3, 6-3 dopo un'ora e 9 minuti in una gara in cui ha avuto soltanto un mini-passaggio a vuoto per due game nel secondo set arrivando per la prima volta in semifinale a Parigi. Domani ritroverà o Alexander Zverev o Daniil Medvedev avversari nell'altra semifinale. Un'altra gara davvero eccellente nonostante le forze fisiche che (è vero?) scarseggiano perché siamo alla fine della stagione ma il punteggio e la gara parlano chiaro: un dominio netto contro il numero 7 del mondo, non uno qualsiasi.
Le parole di Jannik
"Una partita davvero difficile, lo sapevo già prima. A volte non ho avuto un gran controllo perché Shelton serve bene ma oggi credo di aver risposto bene, ho giocato una gara solida e aggressiva. Sono molto contento del livello espresso, vediamo cosa succederà domani ma intanto cerco di recuperare al massimo. La prossima sarà sicuramente una partita molto fisica", ha spiegato Sinner al termine della gara. Alla domanda sul possibile ritorno al primo posto nel ranking, ha risposto: "Non penso alla classifica, sono conseguenze di come si gioca: si va giorno per giorno, ci sono sfide difficili che mi aspettano, quella di oggi era complicata. È una stagione lunga ma è importante fare la semifinale a Parigi. Domani sarà un'altra giornata importante, il pubblico è fantastico e ci aiuta chiunque giochi".
La netta vittoria di Sinner
Il primo set si apre con Shelton al servizio: l'americano commette subito un doppio fallo ma poi con ace e prime di servizio è molto bravo ad aprirsi il campo e ottenere il primo punto della gara. Sinner dimostra di essere altrettanto solido, 40-0 e 1-1. Alcuni errori di Jannik nel terzo game gli pregiudicano la possibilità di ottenere il break (sul 15-40), Shelton sale 2-1. Con un po' di fatica (si è toccato un punto della schiena), Sinner tiene il servizio e si porta 2-2. Improvvisamente, da campione, il numero due del mondo sale di livello, non sbaglia nulla e strappa il break all'americano, 3-2 e servizio a favore: un passante fenomenale, con il dritto, vale il 40-0 e 4-2 per Sinner che sembra essersi "assestato" dopo un inizio apparentemente faticoso. Shelton non molla e tiene la battuta (4-3) ma Jannik è sempre più solido e allunga 5-3. L'americano commette molti errori gratuti, 0-40 e tre set poin per l'altoatesino che risponde incredibilmente a una prima di servizio a 221 Km/h, finisce 6-3 in 34 minuti.
Il secondo set comincia con Sinner alla battuta che lascia davvero poche chance all'avversario, 1-0, ma poi Shelton è bravo a tenere a zero punti Jannik, 1-1. Ancora avanti l'italiano poi arriva la svolta con il break, giocando alla grande, che lo porta 3-1 e servizio a favore ma si verifica una situazione nuova: 0-40 e tre palle break per Shelton che stavolta è bravo a fare il controbreak, 3-2. Momento favorevole a Ben che chiude tenendo a zero punti Sinner, 3-3, che accusa un evidente calo di concentrazione ma poi si riprende nel settimo game, 40-0 e 4-3.
Arrivano due palle break per il 5-3 che arriva a causa di un doppio fallo decisivo di Shelton, Jannik serve per il match. Si scambia e poi si arriva 40-30, match point che l'altoatesino concretizza alla grande, 6-3.
Just. Too. Good.
— ROLEX PARIS MASTERS (@RolexPMasters) October 31, 2025
Jannik Sinner is into his FIRST #RolexParisMasters semi-final! pic.twitter.com/EedAyjGdeo