
Novak Djokovic non ha bisogno di presentazioni, visto che parliamo di uno dei più grandi della storia del tennis. Poche settimane fa, con la vittoria a Ginevra, il campione di Belgrado ha tagliato un altro traguardo storico: la conquista del centesimo titolo ATP. Prima di lui soltanto Roger Federer (103) e Jimmy Connors (109) ci erano riusciti. Guardando alle prove del Grande Slam invece, il primato di Djokovic appare ben saldo. Sono 24 i Major messi in bacheca, due in più di Nadal e quattro in più di Federer, ormai ritirati ed è piuttosto temerario immaginare che un tennista in attività possa insidiarlo.
Nato a Belgrado il 22 maggio 1987, Novak (per tutti Nole) è cresciuto in una famiglia in cui lo sport aveva grande rilevanza. Suo padre Srdjan è stato sciatore e giocatore di calcio, ed entrambi i fratelli minori – Marko e Djorje – sono diventati tennisti. A causa della guerra civile in Jugoslavia, a 12 anni fugge a Monaco di Baviera. A 17 anni, arriva anche in Italia, e più precisamente in Liguria, costruendo un legame molto saldo con il nostro Paese. Oltre a parlare l'italiano, diventa anche tifosissimo del Milan.
Come tanti tennisti, Djokovic risiede a Montecarlo. Oltre ai noti vantaggi fiscali, il microstato, situato sulla Costa Azzurra, gode di più di 300 giorni di sole all’anno. Raggiungibile con un volo molto breve da diverse capitali europee, ha accesso alle migliori strutture di allenamento, tra cui la famosa Mouratoglou Tennis Academy, che è a meno di un'ora di macchina. Tuttavia il tennista serbo ha investito molta parte della sua fortuna in immobili di lusso in tutto il mondo. Possiede un appartamento a Manhattan e nel 2018 ha acquistato una residenza in Serbia, a Belgrado, vicino al lago Pavlolac. Nel 2021, durante il lockdown, ha trascorso quel periodo a Marbella, in una villa che successivamente ha deciso di acquistare.
Sul versante sentimentale, l'amore più grande della sua vita porta il nome della moglie Jelena Ristic. La loro storia d'amore è iniziata quando lei aveva 18 anni e lui 19. Il colpo di fulmine scatta nel 2005, in un liceo linguistico frequentato da entrambi. Inizialmente le loro strade si dividono: lui, che è un predestinato, vola prima in Germania per frequentare una academy di tennis poi comincia a girare il mondo nei vari tornei Atp, mentre lei si trasferisce a Milano per studiare business e management all’Università Bocconi. Una volta terminati gli studi, nel 2008 Jelena lo accompagna nella sua ascesa sportiva, dandogli la forza e l'amore che gli consentono il salto di qualità.
La loro storia itinerante si sposta tra la Serbia e Montecarlo, passando anche per la Liguria, dove Nole si allena per anni. Nel luglio 2014 Nole e Jelena si sposano a Sveti Stefan, in Montenegro, quando già aspettano il primo figlio, Stefan, che nascerà poi in ottobre. Nel 2017 è poi arrivata la secondogenita, Tara. Lo scorso luglio, per festeggiare i 10 anni di matrimonio, Djokovic ha pubblicato sul proprio profilo Instagram un bellissimo video con i momenti più belli della loro insieme, dalle foto da giovanissimi ai balli romantici, sulle note di Island in the Stream, la hit del 1983 di Kenny Rogers e Dolly Parton. A fianco la clip, una lunghissima dedica d'amore:"Dieci anni di gioia, dieci anni di sogni (…), dieci anni di piacere, dieci anni di te, la parte migliore di me (…), dieci anni insieme, dieci anni Jelena, ti amo per sempre".
Un amore saldissimo mai scalfito dagli anni che passano. "Sono molto innamorata di mio marito. Quando ha bisogno di me, io sono lì per lui, il che significa che tutto il resto può aspettare" ha raccontato recentemente a "Madame Figaro" Jelena Ristic.
Oggi è lei ad occuparsi della Novak Djokovic Foundation, associazione che aiuta i bambini che vivono in zone povere come Serbia, Croazia e Bosnia e il cui slogan è "Ogni bambino ha bisogno di un campione per credere nei propri sogni". Di sicuro la massima secondo cui dietro ai successi di uno sportivo, c'è sempre una grande donna, si addice come non mai a questa bellissima coppia.