Tentano un borseggio in metropolitana: arrestati due romeni

Sempre mercoledì sera e un quarto d’ora prima del tentato scippo subito da Alessandra Galdabini, in zona Porta Venezia, c’è stato un altro borseggio. Un agguato avvenuto in metropolitana, all’omonima fermata della linea 1 (la rossa) e fortunatamente risoltosi senza feriti.
Protagonisti un uomo e una donna rumeni di 28 e 22 anni, che sono stati arrestati dagli agenti della Polmetro dopo aver sottratto il portafoglio a una 20enne italiana.
Intorno alle 18.40 i due borseggiatori sono stati notati allinterno della stazione del metrò. Il 28enne, infatti, ha superato la vittima lungo la scala mobile, mentre la complice, da dietro, le sfilava il portafoglio dalla borsa.
Quel che la coppia di balordi non sapeva era di essere seguita dalla polizia che li ha fermati in flagranza di reato. I due, che risultano avere entrambi precedenti per furto e rapina, stati subito bloccati e arrestati con l’accusa di furto pluriaggravato. Nelle tasche dell’uomo c’erano altri oggetti appena rubati e per questo il 28enne è stato anche indagato per ricettazione.
Sono stati sempre gli agenti della Polfer ieri, durante un servizio di vigilanza allo scalo ferroviario di Lambrate, ad arrestare per furto aggravato di energia elettrica sette albanesi che si erano allacciati abusivamente alla rete.
Nei giorni scorsi gli agenti avevano notato che la rete di protezione dello scalo era stata divelta.

In un’ispezione successiva, hanno trovato l’ex dormitorio delle ferrovie occupato dagli albanesi che si erano procurati l’allaccio per illuminarsi e riscaldarsi. I sette albanesi, che hanno dai 19 ai 30 anni, risultano tutti senza fissa dimora, alcuni sono in possesso di un passaporto, mentre altri sono sprovvisti di documenti.