Roma

Teresa De Sio in concerto tra echi letterari e atmosfere noir

Le atmosfere avvolgenti del Salento e i versi recitati e cantati da Teresa De Sio saranno in scena lunedì 8 marzo al Teatro Studio dell’Auditorium - Parco della Musica, ore 21, per un concerto-recital tratto e ispirato dal primo romanzo della cantautrice dal titolo «Metti il Diavolo a Ballare» pubblicato a fine febbraio.
Lo spettacolo sarà accompagnato, interpretato, sostenuto e completamente intrecciato con la musica e le canzoni che fanno da tema principale al mondo narrativo del libro. Proprio in quella regione della Puglia, il Salento, che la cantautrice napoletana definisce «terra del rimorso», è ambienta infatti la storia della protagonista del racconto, Archina Solimène, della sorella Filomena e del loro terribile padre Nunzio. Una vicenda cupa e nerissima che attraversa le campagne rurali dell’entroterra pugliese e le sue tradizioni arcaiche dagli anni cinquanta ai giorni nostri.
Teresa De Sio propone al pubblico romano uno spettacolo che si preannuncia ad alta caratura emozionale. Con le parole, la voce e una musica che evoca la magia di una terra straordinaria ricca di tradizione e mistero. In un vortice di suoni, rumori, ritmi coinvolgenti, insieme alla De Sio sul palco sarà l’attore Ippolito Chiarello che reciterà gli episodi del libro fra una canzone e l’altra.

La cantautrice, musicista e scrittrice partenopea, sarà accompagnata inoltre dal violino di Her, al secolo Ermanno Castriota, indimenticabile musicista dei Nidi D’Arac, dalle percussioni di Upapadia (Umberto Papadia), e dalla chitarra a dodici corde di Egidius Marchitelli.

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