(...) Tettamanzi ha anche espresso parole di speranza riguardo alla situazione di degrado di alcune zone di Milano, e partendo proprio dallesempio del quartiere Lorenteggio-Giambellino, ha affermato: «Il Signore non fa distinzione di ceto sociale: egli entra nei grattacieli più lussuosi come nelle case popolari di questa zona. Gesù nel Vangelo ridà la vista al cieco dalla nascita - ha aggiunto -, allo stesso modo anche noi abbiamo bisogno di aprire gli occhi alla luce, ovvero alla fede matura e responsabile».
Tettamanzi si conferma quindi come religioso vicino più che mai alla gente comune, un ruolo consolidato anche attraverso la scelta di sfruttare You Tube - il sito internet che permette di condividere filmati mettendoli in rete - per diffondere il messaggio della Chiesa e dialogare con i giovani nelle catechesi di quaresima. Lesperimento dellarcivescovo ha avuto infatti un successo clamoroso, con più di 16mila accessi alla prima puntata in pochi giorni. Cifre da record, che hanno attirato lattenzione internazionale: sul sito internet del quotidiano spagnolo El Pais la notizia è apparsa ieri in prima pagina.
Il merito di questo successo sta forse nellapproccio Tettamanzi: con tono di voce fermo ma non severo, l'arcivescovo è puntuale nel rispondere alle domande dei giovani, presentandosi sempre più come padre e non principe della Chiesa. Un modo di fare che avvicina i fedeli, e che ha spinto la diocesi di Milano a proseguire lesperimento fino a Pasqua. La catechesi di ciascuna settimana sarà reperibile sul sito web www.chiesadimilano.it: le domande, intanto, potranno essere spedite entro le 9 di giovedì mattina allindirizzo catechesi@chiesadimilano.it. Il video con le risposte sarà disponibile alle 13 di ogni venerdì.
Al di là di Internet, intanto, lattività pastorale tradizionale va avanti nelle parrocchie di Milano, dove Tettamanzi è accolto dall'affetto dei fedeli. Come nella messa di ieri, durante la quale larcivescovo ha espresso parole di preoccupazione e di speranza sul tema della famiglia: «La famiglia vive oggi una situazione di conflitti e disgregazione, per colpa di divorzi e separazioni. Quello del Signore è invece un messaggio di comunione fra diversi gruppi e comunità. Lo stesso spirito deve accompagnare la famiglia, che è il luogo dellamore sincero e pronto ad affrontare sacrifici per assolvere al compito di educare le future generazioni».
Beatrice Bedeschi
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.