Washington - Come in Portogallo è stato per Maddie McCann, così in Texas è caccia all'uomo per Baby Grace, una bimba di due anni trovata morta su una spiaggia con il cranio spaccato. L'hanno chiamata 'Baby Grace', ma in verità nessuno sa come si chiami o da dove venga. E' stata trovata dentro un contenitore di plastica abbandonato in mare, il suo corpicino era stato portato dalla corrente fin sulla spiaggia di Galveston (Texas), ed è stato un pescatore una settimana fa a notare quel mucchietto strano, ad avvisare la polizia. Da quel giorno in Texas è caccia all'uomo per Baby Grace. Non importa se la bimba sia stata uccisa oppure no, l'America vuole sapere come e perché quella bimba sconosciuta sia finita dentro a quel contenitore, e per quale ragione abbia il cranio spaccato. Come per Maddie NcCann, la bimba inglese di quattro anni scomparsa in Portogallo, l'America vuole la verità.
I casi di bambini scomparsi sono frequenti negli Stati Uniti, ma quello di Baby Grace è diventato un caso speciale. Hanno cominciato a occuparsene anche le tv nazionali, soprattutto dopo che - sulla base delle fotografie di quel che restava del piccolo cadavere - è stato diffuso un identikit della bimba, soprannominata appunto 'Baby Grace'.
Bionda con un pullover rosa Era bionda e vestita con un piccolo pullover rosa sopra una maglietta, e portava scarpette da ginnastica. E' morta con la testa spaccata. Se quella ferita tremenda le sia stata inferta da qualcuno, oppure se sia stata causata da un incidente gli investigatori non lo sanno dire. Certo è che vogliono scoprirlo. Per questo hanno voluto disegnare un identikit della bambina. Da quando le autorità lo hanno diffuso in tv il caso di Baby Grace in America è diventato nazionale. Gli investigatori hanno cominciato a ricevere centinaia di segnalazioni, qualcuno è addirittura arrivato a dire che il cadaverino era quello di Maddie McCaan. Gli investigatori hanno drasticamente escluso l'ipotesi. "Stiamo ricevendo molte chiamate - ha detto Ray Tuttoilmondo, portavoce dell'ufficio dello Sceriffo della Contea di Galveston - teniamo le dita incrociate sperando che una di queste possa essere quella buona". Il nome 'Grace' è stato scelto "per dare al caso un ulteriore fattore di umanità, che permetta alla gente identificarsi nelle ricerche" ha aggiunto. "Una bimba morta in condizioni simili non può lasciare indifferenti. Se c'é qualcuno che sa qualcosa, parli".
"Siamo di fronte a una persona giovanissima che non ha ricevuto un'appropriata sepoltura - ha commentato lo sceriffo di Galveston, Gean Leonard -. Sappiamo che questa morte potrebbe anche essere avvenuta a causa di un incidente. Ma non escludiamo neppure l'omicidio. Di certo contiamo sul fatto che qualcuno si faccia vivo per chiarire l'intera storia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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