Vicenza - Un aereo da turismo è precipitato su una villetta a Rozzampia, vicino alla pista di atterraggio dell’aeroporto di Thiene (Vicenza). Nello schianto l’aereo ha preso fuoco e il pilota è morto carbonizzato. L’aereo, un Siae Marchetti 260, è entrato per metà nella camera da letto della figlia del proprietario che era a scuola. Al momento dell’incidente il padre e la madre erano in casa, ma non sono rimasti feriti. Il pilota era impegnato in una serie di acrobazie.
Le accrobazie, poi lo schianto C’era un pilota già delle Frecce Tricolori, passato alla pattuglia acrobatica Breitling Devils, alla guida del Siai Marchetti Sf precipitato a Rozzampia di Thiene. Stefano Rosa aveva 47 anni, era nato a Senigaglia (Ancona) e risiedeva a Gradiscutta di Varno (Udine). Con altri tre piloti aveva appena finito di provare alcune figure acrobatiche per una prossima manifestazione. I quattro erano scesi all’aeroporto Ferrarin di Thiene (Vicenza). Rosa, però, era subito risalito per allenarsi un altro pò da solo.
La ricostruzione dell'incidente Secondo le testimonianze, l’aereo si trovava con l’ala inclinata, a bassa quota, quando si è schiantato contro la villetta a schiera a un piano di una famiglia del luogo, rimasta illesa. Daniele Del Santo, un poliziotto in servizio alla questura di Vicenza e la moglie, Valeria Ialongo erano entrambi in casa al momento dello schianto. La coppia fatica a parlare mentre racconta quanto è successo.
Hanno sentito uno schianto fortissimo, quindi un’esplosione, poi l’aereo ha preso fuoco nella stanza della figlia, che si trovava a scuola. La casa è inagibile. Dopo la rimozione del corpo carbonizzato del pilota, si sta ora procedendo a rimuovere il velivolo, un modello del 1960, che sarà ospitato in uno degli hangar del vicino aeroporto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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