Cronache

Il torneo che riporta la pallanuoto in mare

L'appuntamento con la pallanuoto in mare anche quest'anno è sulla spiaggia di Sturla: venerdì 29, sabato 30 e domenica 1 luglio ritorna il Trofeo Panarello. L'evento organizzato dalla Sportiva Sturla cerca di coniugare giocatori di tutte le età: agonisti che, per il vernissage di fine anno ritrovano gli amici avversari incontrati durante la stagione; under 15 che sognano di diventare giocatori; master che, con goliardia e senso di aggregazione, continuano l'attività come se il tempo si fosse fermato. Il Trofeo Panarello nasce nove anni fa dalla voglia di riportare la pallanuoto alle origini: in mare, d'estate, con le barche a fare da cornice al campo e i ragazzi a vedere da vicino i propri idoli. L'idea venne a tre “sturlini doc”: Franco Falcone, allenatore, Massimo Chiabrera e Lorenzo Ferrari, all'epoca giocatori e oggi dirigenti. «Dopo anni passati a sentire i racconti dei "santoni" della pallanuoto ligure sulle battaglie che si consumavano nei campi allestiti in mare, tra Voltri, Recco, Camogli e naturalmente Sturla, con gli arbitri equilibristi sui gozzi - racconta Falcone - , volevamo ritrovare lo spirito di quei tempi. Ne abbiamo parlato al nostro storico sponsor, Panarello, che, con entusiasmo, ha subito creduto in noi, cogliendo l'essenza di questo sport: una parte integrante della tradizione ligure, proprio come i loro prodotti».


A contendersi il Trofeo Panarello scenderanno in acqua 4 squadre di 'agonisti' (tesserati), 6 squadre di atleti 'amatori' e 4 squadre di under 15, divisi in 3 distinte competizioni, per un numero complessivo di 14 squadre.

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