Prima una dichiarazione del premier nel videomessaggio di domenica sera («da quando mi sono separato ho avuto uno stabile rapporto di affetto con una persona»), poi lo stralcio di unintercettazione del caso Ruby. Tanto è bastato per proiettare alla ribalta Roberta Bonasia, 26 anni, nata a Torino ma residente con la famiglia a Nichelino, un popoloso comune della cintura sud del capoluogo. Alta un metro e 74 centimetri, fisico mozzafiato, taglia 42, lunghi capelli ricci e scuri, occhi castani, infermiera e poi rappresentante insieme al fratello Roberta ha il pallino dello spettacolo. Per conquistare un posto al sole come modella o showgirl, Roberta ha tentato le carte di miss Italia su Raiuno e di miss Padania su Retequattro. In entrambi i casi ha superato svariate selezioni ma non ha vinto. Alle prefinali di miss Italia è arrivata con il titolo di miss Torino, prima di entrare nella rosa delle 60 finaliste a Salsomaggiore con la fascia di miss cinema Piemonte e il numero di gara 31. Da quando il nome di Roberta Bonasia è entrato, piazzandosi direttamente sul podio, nel gioco del toto-fidanzata partito ieri dopo il videomessaggio del premier, il telefono della ragazza, sempre accesso, squilla a vuoto.
Se lei non commenta, una battuta se la lascia scappare il papà: «Mia figlia fidanzata del presidente del Consiglio? Magari ...Quando è circolata la voce - dice il signor Bonasia - labbiamo presa tutti sul ridere. Secondo noi si tratta di unomonimia. In ogni caso Roberta non mi ha mai parlato di niente del genere».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.