Il «trekking urbano scalando le mura»

Ventitré le città che hanno aderito all’iniziativa giunta alla 2ª edizione

Ventitré città, capoluoghi di provincia, propongono oggi percorsi per tutti i gusti, invitano a volersi bene, a non correre ma a fare due passi per la salute del corpo e della mente. Per tutta la famiglia, per i più giovani ma anche per i meno allenati ecco oggi il «trekking urbano, scalando le mura», una giornata di sport e cultura, di arte e gastronomia.
Ad ognuno il suo percorso. L'iniziativa solo alla sua seconda edizione ha già raddoppiato; infatti sono ben 23 i capoluoghi di provincia italiani (alla prima edizione aderirono in 12) che partecipano alla manifestazione con altrettanti percorsi insoliti alla scoperta delle opere d'arte più significative: Siena, Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Bologna, Brescia, Campobasso, Cosenza, Genova, Lucca, Mantova, Massa, Perugia, Potenza, Prato, Roma, Salerno, Savona, Trento, Urbino, Verona, Viterbo.
Addirittura ogni capoluogo è andato a caccia di due luoghi storici significativi mai aperti al pubblico per proporli per l’occasione. Questi immensi musei a cielo aperto diventano per un giorno anche luoghi di sport. Un modo di stare in forma meno alienante della palestra e un modo di vivere le città d'arte decisamente inconsueto, a metà strada tra sport e stile di vita.
È partita da Siena la nuova formula di turismo sostenibile ideale per rivitalizzare i luoghi meno noti dei centri storici delle città.

Il trekking urbano, stato ideato dall’Assessore al Turismo del Comune di Siena, «è un'avventura fai da te che, volendo, può cominciare sotto casa ma può essere anche una vera avventura in una città nuova».

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