
È in funzione la nuova Sala operativa di Trenord a Greco Pirelli, in grado di gestire, coordinare e monitorare le 2.300 corse del servizio ferroviario regionale, suburbano e aeroportuale lombardo 24 ore su 24. La nuova Sala è affiancata alla Sala Operativa di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), che da Milano gestisce le infrastrutture e regola la circolazione in Lombardia e in tutto il Nord Italia.
Alla presentazione hanno partecipato, per la Regione l'assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Claudia Maria Terzi e l'assessore ai Trasporti e Mobilita Sostenibile Franco Lucente, insieme ai vertici di Trenord, RFI, FNM e FERROVIENORD, in particolare per Trenord l'amministratore delegato Andrea Severini e Aldo Isi, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana.
«L'apertura della nuova Sala Operativa a Greco Pirelli è il risultato di un lungo lavoro svolto in collaborazione con RFI, ma soprattutto un punto di partenza ha commentato l'AD di Trenord Andrea Severini. Gli operatori delle due aziende, tutti professionisti esperti dell'esercizio ferroviario, lavoreranno a stretto contatto, favorendo il coordinamento delle operazioni di gestione della circolazione e maggiore rapidità nelle decisioni, a beneficio della puntualità e regolarità del servizio. Ulteriore obiettivo di questo passaggio è accrescere la sinergia fra i canali di comunicazione di Trenord e RFI, per un'informazione ai clienti sempre più tempestiva ed efficace. Questa operazione contribuirà a migliorare la qualità del servizio ferroviario che i viaggiatori giustamente pretendono».
La nuova Sala si estende su 350 metri quadrati; è dotata di 42 postazioni interoperabili; complessivamente, sono 118 i professionisti di Trenord impegnati nella nuova realtà. La Sala ospita per ogni turno di lavoro una media di 30 operatori, che garantiscono la continua funzionalità della struttura, 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana.
L'interoperabilità delle postazioni consente agli operatori di spostarsi all'interno della sala su eventuali aree critiche della circolazione, potenziando i presidi ordinari.Una postazione è dedicata ai servizi sostitutivi su bus, componente importante alla luce dei diversi cantieri in avvio in Lombardia.