Cronaca locale

Un trio alla parigina per Debussy e Bax

Pagine rare eseguite da arpa, flauto e viola: un concerto con atmosfere del Novecento

Appuntamento con il Novecento oggi al Filodrammatici, dove in un’ora, dalle 11 alle 12, si spazia fra la grande musica del secolo scorso.
Un concerto che presenta opere poco eseguite che bene rappresentano l’atmosfera ricca di fermenti culturali che hanno animato la Parigi di inizio secolo. Sul palcoscenico un trio formato da arpa, flauto e viola; protagonista Luisa Prandina, prima arpa della Scala. Tra i brani in programma ci sono il Trio Elegiaco di Bax, Deux Arabesques, Claire de lune, Syrinx, le petit berger e la Sonata per flauto, viola e arpa (pastorale-interlude-finale) di Debussy; e, ancora, Capriccio per viola sola di Vieuxtemps, per concludere con Berceuse di Faurè.
Ma passiamo ai protagonisti: Davide Formisano è nato a Milano nel 1974 con il massimo dei voti e la lode: giovanissimo si aggiudica il primo premio al concorso Galileo Galilei di Firenze e al concorso internazionale di Stresa, ottenendo successivamente altri prestigiosi riconoscimenti in campo internazionale. Dal marzo 1997 è Primo Flauto Solista dell’orchestra della Scala e alla Filarmonica. Formisano ha accostato al ruolo di professore d’orchestra una brillante e crescente carriera artistica e solistica, esibendosi in tutta Europa e in Giappone.
Luca Ranieri, prima viola dell’orchestra sinfonica della Rai, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Milano con Emilio Poggioni. Si è perfezionato a Berlino con Wolfram con Chrhis e con Danilo Rossi, frequentando l’accademia Walter Stauffer di Cremona. Svolge intensa attività di solista, tenendo concerti in Spagna, Belgio, Germania e in Giappone suonando in formazioni cameristiche a Tokio con famosi musicisti giapponesi. Collabora come Prima Viola ospite con l’orchestra del teatro alla Scala e alla Filarmonica. Nel 2002 viene invitato personalmente dal maestro Muti per partecipare a un concerto tenuto a New York nella sala della Filarmonica.
Luisa Prandina ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi ancora sedicenne con il massimo dei voti. Dal 1986 collabora come prima arpa e come solista con l’orchestra della radio di Francoforte, i Solisti Veneti e con i Virtuosi di Mosca. Dal 1992 è prima arpa dell’orchestra della Scala. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri Bashmet e Dora Shwarberg.


Da Debussy a Ravel
Filodrammatici
domenica dalle 11 alle 12
info: info@teatrofilodrammatici.it

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