
Durante la puntata de La Volta Buona andata in onda il 4 giugno, Paola Saluzzi ha condiviso un momento molto personale della sua vita, raccontando la lotta contro i disturbi alimentari vissuti intorno ai 35 anni. La giornalista ha rivelato di aver attraversato un periodo in cui aveva completamente smesso di mangiare. A darle la scossa per reagire fu un gesto semplice ma significativo del collega e amico Luca Giurato. "Mi disse di mangiare quel cornetto che proprio non volevo. Provai così tanta vergogna, che lo feci subito", ha raccontato, sottolineando quanto quel momento abbia segnato l’inizio del suo ritorno alla normalità.
La rivelazione
A 35 anni, sopraffatta dallo stress e dai ritmi frenetici del lavoro, Paola Saluzzi si era ritrovata a rinunciare al cibo. Ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona, ha raccontato: "Lavoravo tanto, correvo tanto, ho pensato quale fosse la via più facile per dimenticare una parte di me e via via ho cominciato a dimenticare il cibo". Poi la Saluzzi ha descritto il suo rapporto con il cibo in quel periodo come un segnale silenzioso di disagio:
"Non avevo mai percepito il non sentire più il bisogno di mangiare come un sintomo, ma è stato proprio così. Il cibo semplicemente non mi interessava più, e non era certo perché mi sentissi migliore o più bella", ha confidato. "Quando attraversi un momento in cui non riesci a volerti bene, anche se hai tutto intorno a te, niente riesce davvero ad aiutarti". La conduttrice iniziò anche a raccontare bugie alla sua famiglia, con la quale aveva uno splendido rapporto: "Dicevo che andava tutto bene, che era il lavoro. Era una bugia onesta che era diventata verità".
L'aiuto di Luca Giurato
Per lei Luca Giurato non era solo un collega, ma un amico di cui si fidava profondamente. Fu lui, con sensibilità e fermezza, ad aiutarla a riconoscere il segnale silenzioso del suo malessere. Grazie al suo intervento, riuscì a rendersi conto della situazione prima che degenerasse. Un giorno, infatti, la portò al bar: "Chiese cappuccino e cornetto per entrambi. Cominciai a fare quello che facevo sempre: spezzettai tutto e lo misi sotto al piatto". A un certo punto, lui cambiò tono di voce e le disse: "Adesso basta, mangia quel cornetto".
In quel momento, per lei: "La vergogna di essere stata scoperta fu talmente tanta che cominciai davvero
a mangiare quel cornetto e lui prese il suo". Lui non le parlò mai più di quell'episodio: "Quello che non avevo mai detto nemmeno alla mia famiglia, il mio amico lo capì e mi riportò sulla retta via".