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"Ti sparo in testa". Vittorio Brumotti minacciato per un posteggio

Durante un servizio realizzato per Striscia la notizia, Brumotti è stato minacciato per avere invitato un uomo a liberare un posteggio per i disabili occupato abusivamente

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A Casamassima, in provincia di Bari, Vittorio Brumotti se l'è vista brutta per l'ennesima volta. L'inviato di Striscia la notizia stava realizzando un servizio sull'occupazione abusiva dei posteggi riservati ai disabili, quando è stato minacciato da un uomo, che non ha gradito le telecamere e l'incursione dell'inviato.

Vittorio Brumotti si è appostato nei pressi degli stalli riservati ai disabili all'interno del parcheggio di un supermercato cittadino e con il suo gadget di gomma in mano ha invitato i furbetti a non occupare i posti riservati ai portatori di handicap. Chi è stato pizzicato in fallo ha sorriso, incassato e chiesto scusa, ma l'ultimo uomo sorpreso a posteggiare senza permesso negli spazi gialli ha risposto alla gag di Brumotti con violenza, passando addirittura alle minacce.

Nel servizio realizzato dall'inviato di Striscia la notizia, l'uomo è ripreso dalle telecamere mentre si allontana dalla sua vettura posteggiata nello stallo per i disabili. "C'è un disabile a bordo?", interviene Vittorio Brumotti e l'uomo tira corto: "Che non lo vedi?". Brumotti insiste e chiede: "Sei tu il disabile?". L'uomo risponde che il disabile è il padre, il quale non è presente, ma che lo sta andando a prendere in quel momento.

L'inviato di Striscia esorta l'uomo a spostare il veicolo perché sprovvisto di tagliandino e, prevedendo come andrà a finire la cosa, rimane ad aspettarlo per verificare se il padre è davvero un portatore di handicap. Pochi minuti dopo, quando l'uomo torna alla sua auto da solo, Brumotti lo ferma e gli deposita l'escremento di gomma, simbolo dei suoi servizi, sul tettuccio. La reazione dell'uomo è violenta: esce dall'auto e scaglia il gadget contro Vittorio Brumotti e il suo operatore. Poi si avvicina allo sportivo, che nel frattempo lo stava invitando a stare calmo, e gli dice con tono deciso: "Sai chi sono io?! Spegni le telecamere. Spengila o te la spacco, ti faccio vedere io".

Vittorio Brumotti, che non è nuovo a episodi simili e più volte si è trovato a doversi difendere da aggressioni e violenze di vario tipo proprio mentre stava registrando servizi per Striscia, lo ha seguito, invitandolo a non esagerare: "C'è bisogno di minacciare? Ma perché ti stai arrabbiando? Di cosa?". A quel punto l'uomo ha esploso tutta la sua rabbia contro l'inviato del tg satirico: "Vaffanculo! Sei una merda!". Poi strane parole e persino le minacce: "Sono un diomede, se non lo sai te lo ridico. Vuoi sapere che vuol dire? Che ti sparo in testa!".

Alla fine, l'uomo se n'è andato e Brumotti è uscito incolume dall'assurda situazione.

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