
Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da diversi interventi pubblici in merito alla drammatica morte di Charlie Kirk, l’attivista conservatore pro-Trump freddato sul palco mentre parlava ai suoi sostenitori. La premier Giorgia Meloni, ieri, l’ha voluto ricordare dal palco di Fenix, la convention dei giovani di Fratelli d’Italia. I talk show parlano di questo argomento e L’Aria che Tira, il programma di approfondimento politico condotto da David Parenzo su La7, non rappresenta un’eccezione. A discutere di libertà di espressione e affini ci hanno pensato la dem Alessandra Moretti e la vicesegretaria della Lega Silvia Sardone. Il risultato è presto detto: una rissa verbale con pochi precedenti.
"Gli Stati membri da soli dove volete che possano andare nei confronti di questo scenario geopolitico? Significa ignorare la realtà - ha esordito Moretti - e fare francamente la fine dell'utile idiota come sta facendo Trump, che si sta facendo sbeffeggiare da Putin. Questa è la spiacevole realtà che dobbiamo affrontare”. Un attacco nemmeno troppo velato alle forze di governo. Dall’altro lato, però, questa invettiva targata Pd lascia il tempo che trova: il presidente Usa, infatti, ha fatto sapere che se Putin premerà sulla Polonia, gli Stati Uniti saranno pronti a intervenire nell’immediato.
"Io trovo che dare dell'utile idiota a Trump... poi parliamo tanto di linguaggio d'odio. Mi sembra proprio il clima adatto proprio a livello internazionale.
Se deve fare un monologo la Moretti diventa la tv del Partito democratico”, ha replicato l’esponente del Carroccio facendo riferimento al clima alimentato dall’omicidio di Kirk. “Posso parlare senza che la Moretti interrompa? Può sorridere come lei sa ben fare, questo lo può fare per tutto il mio intervento", ha concluso aspramente la Sardone.