Uccisero orefice Presi due banditi

I carabinieri di Padova hanno arrestato gli autori della sanguinosa rapina messa in atto in una gioielleria di Abano Terme il 19 luglio scorso e in cui morirono il proprietario Gianfranco Piras e un bandito. In manette sono finiti Fabrizio Panizzolo, 34enne di Campolongo Maggiore (Ve) e Fabiano Meneghetti, 29enne di Bovolenta (Pd), entrambi noti alle forze dell'ordine, affiliati alla ex mala del Brenta di Felicetto Maniero e con alle spalle un curriculum di almeno altre 14 rapine. Panizzolo, il bandito che avrebbe sparato con il mitra assassinando il commerciante, è stato catturato in un cantiere edile di Vigonza mentre stava lavorando ai comandi di un escavatore, Meneghetti invece è stato preso in un albergo vicino a Parma, dove, assieme alla fidanzata, stava trascorrendo un periodo di cure in seguito a un incidente stradale. Nel corso dell'operazione sono stati ritrovati nel Brenta, all'altezza di Codevigo, i tre kalashnikov che i malviventi adoperarono il giorno della rapina oltre a due pistole.

«Sono soddisfatto, a distanza di cinque mesi dalla tragica rapina possiamo dire di aver assicurato alla giustizia anche gli ultimi due responsabili. Una risposta che lo Stato e i carabinieri dovevano alla famiglia Piras e alla comunità di Abano» ha commentato il comandante provinciale dei carabinieri Salvatore Musso.

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