Gli Ulan Bator domani sera al GessInRock

Con l'approssimarsi dell'estate è tutto un proliferare di concerti all'aperto in giro per l'hinterland milanese. Per la musica dal vivo tornano così utili giardini, parchi, arene, antiche ville di pregio e anche campi sportivi. Come nel caso di questa sera a Gessate, dove per l'edizione 2005 di GessInRock nell'impianto di via Gramsci si terrà un doppio concerto (ore 21, ingresso libero) con Ulan Bator e The Jains.
Da una decina d'anni protagonista della scena indie-rock indipendente, la formazione franco-italiana degli Ulan Bator, capitanata dal cantante-chitarrista Amaury Cambuzat e tornata trio (con Matteo Dainese alla batteria e Manuel Fabbro al basso) dopo l'abbandono dell'ex Massimo Volume Egle Sommacal, sta portando in tour Rodeo Massacre, l'ultimo album uscito a gennaio per la Jestrai, la piccola casa discografica di Maria Teresa Regazzoni, mamma rock per antonomasia (Luca e Alberto Ferrari dei Verdena sono suoi figli...).
Più vicino all'irruenza "sonicyouthiana" degli esordi parigini che alle derive autoriali del disco precedente (Nouvel Air, prodotto dal Cocteau Twins Robin Guthrie), il nuovo lavoro è caratterizzato da un suono (elettrico) più spoglio e robusto, in cerca, forse, dell'essenza della canzone rock.

Supporter di giornata The Jains, il duo al femminile composto dalla batterista Anna Di Pierno e dalla bionda cantante-chitarrista canadese Kris Reichert, in passato veejay di punta di Mtv.

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