Unipol prepara le nuove mosse
5 Giugno 2005 - 00:00da Milano
Cresce lattesa per le mosse di Unipol: da più parti il lancio di unofferta alternativa a quella presentata dal Bbva per il controllo della Bnl sembra imminente, anche se non trovano conferma i rumors di uneventuale convocazione del cda della compagnia assicurativa. Non è comunque da escludere che Unipol punti a voler discutere con gli spagnoli una co-governance o una cessione della propria quota in cambio di Bnl Vita, joint venture di bancassurance con Bnl, di cui la società guidata da Giovanni Consorte controlla il 50%. Ma sullipotesi di una contro-Opa Mps frena: fonti vicine a Rocca Salimbeni ribadiscono infatti che Siena «non è interessata ad appoggiare Unipol». «Su Unipol non ho novità», ha detto poi ieri il presidente della Bnl, Luigi Abete, mettendo in evidenza che «se è vero che Unipol ha interesse ad analizzare e sviluppare una collaborazione industriale con Bnl, logica vorrebbe che ne parlasse col presidente della banca: ero e sono attento e disponibile con tutti». Abete è poi tornato a ribadire la propria posizione: «Chiunque può far domanda di investire in società quotate, ogni socio è ben gradito. Inoltre ho sempre ritenuto che in presenza di unOpa si debba rispondere con unOpa - ha precisato riferendosi alla scalata di Bnl che, con il via libera della banca dItalia, ha raggiunto il 9,9% nellistituto romano - è evidente che quando le norme si ispirano a una ratio, cioè che loggetto di unOpa non può assumere decisioni che modifichino il rapporto con la proposta, la passivity rule, questo deve valere per tutti».
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