Si è svolta a Varsavia una cerimonia commemorativa delle vittime dello stalinismo e del nazismo, nel 72esimo anniversario della firma del patto di non aggressione tra la Germania nazista e la Russia sovietica. Tra le conseguenze più importanti dell'accordo, noto come il patto Ribbentrop-Molotov, fu la divisione della Polonia tra sovietici e tedeschi, uno dei fattori che determinò l'inizio della seconda guerra mondiale. Rappresentanti di alcuni Paesi europei si sono incontrati nella capitale polacca per firmare la cosiddetta Dichiarazione di Varsavia, in cui promettono che le sofferenze delle vittime di regimi totalitari «non cadranno nell'oblio».
Nel 2008 il Parlamento europeo aveva votato per far diventare il 23 agosto la Giornata europea in memoria delle vittime dello stalinismo e del nazismo. Ma tutto si può dire fuorché questa sacrosanta equiparazione dei due peggiori totalitarismi del XX secolo abbia incontrato attenzione e favori.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.