
Entrare da cardinale e uscire diventando Papa. Anzi, rimanere, all'interno del Vaticano: sì, perché uno dei 133 elettori del successore di Bergoglio non tornerà più nella sua terra d'origine se non dopo chissà quanto tempo e in visita ufficiale una volta indossati i sacri paramenti bianchi del pontefice. Quanto avverrà da qui a breve cambierà per sempre la vita non soltanto al nuovo pontefice ma alla Chiesa cattolica e al mondo intero con un rito che suscita emozione e commozione in tutti i presenti all'interno della Cappella Sistina.
Il primo percorso del nuovo Papa
Una volta che avverrà la fatidica fumata bianca, chi sarà eletto Papa dovrà percorrere una settantina di metri, quindi più o meno cento passi, dalla Cappella Sistina dove avviene la proclamazione alla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro da dove si affaccia, per la prima volta, facendosi conoscere dal mondo intero con l'annuncio ufficiale. Prima di apparire in Piazza, però, l'ex cardinale dovrà spogliarsi del "vecchio abito" per indossare i paramenti papali e rimanere in preghiera in quella che viene definita "Stanza delle Lacrime", un ambiente piccolo adiacente alla Sistina dove il neo-eletto rimane da solo, per la prima volta, raccogliendosi in preghiera e lasciandosi andare all'emozione del momento.
Il cammino verso i fedeli
Dopo quei pochi ma indimenticabili minuti, ecco i famosi cento passi che lo condurranno davanti alla folla di Piazza San Pietro attraversando ambienti pieni zeppi di Storia: la Sala Regia, la Sala Ducale, fino ad arrivare alla Loggia delle Benedizioni. Questo cammino, il nuovo Papa, lo compie da solo: viene accompagnato soltanto da pochi cerimoniari e dalla scorta della Guardia Svizzera. In quei passi, a livello ideale, potranno tornargli in mente i suoi predecessori dal secondo dopoguerra in poi: da Pio XII a Giovanni XXIII, da Paolo VI a Giovanni Paolo II, da Benedetto XVI a Francesco.
Cosa accade nella Cappella Sistina
Nessuno ha mai visto, se non con gli occhi di chi ha vissuto direttamente momenti storici (i cardinali) cosa succede nella Cappella Sistina dopo la fumata bianca ma il clima diventa surreale: tutti gli sguardi, i sorrisi e i volti sono verso un'unica persona, ovvero il successore di Pietro. Subito dopo l'elezione, gli viene rivolta la seguente domanda in latino: "Acceptasne electionem?", ossia "Accetti la tua elezione?". Al suo "accetto", il cardinale eletto diventa il nuovo Papa.
Il significato dei cento passi
Questo rituale, che si ripete da secoli, segna un cambiamento radicale nel cardinale eletto: dopo essere entrato come elettore nella Sistina, quando esce non sarà più uno dei tanti
cardinali, adesso è la guida spirituale di tutti i cattolici del mondo, un numero che supera il miliardo di persone. Sarà lui, da quel momento e fino alla sua morte, ad avere il compito e la responsabilità di guidare la Chiesa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.