Le vecchie televisioni? Le raccoglie l’Amsa

Metti di doverti liberare del televisore che è vecchio e per di più non ha nemmeno il decoder per il digitale terrestre, indispensabile tra qualche giorno. Metti di riuscire a trovare un punto di raccolta proprio sotto casa tua e senza nessun costo. Metti che questa possibilità ti viene offerta due volte alla settimana.
Ecco l’ultima iniziativa dell’Amsa che (in collaborazione con Remedia) ha deciso di creare una rete di punti di raccolta in varie parti della città, dove i milanesi potranno lasciare i loro apparecchi a partire da domani e ogni mercoledì e sabato fino al 30 giugno dalle 10 alle 16 di pomeriggio. «L’impegno di Amsa - spiega il presidente Sergio Galimberti - va nella direzione di essere sempre più al servizio della città e dei cittadini, cercando di creare le migliori condizioni perché la pulizia di Milano e la tutela dell’ambiente in cui viviamo possa essere sempre più un patrimonio comune da valorizzare». E per offrire ai milanesi una copertura capillare in tutti i quartieri della città, la raccolta straordinaria verrà fatta ogni volta in un punto diverso di Milano.

L’iniziativa di Amsa è dettata anche da ragioni di sicurezza e igiene ambientale: spesso le televisioni lasciate sul bordo della strada in attesa di essere ritirate vengono rotte e «cannibalizzate» con una successiva dispersione di sostanze nocive, come polveri e gas dannosi per l’uomo e l’ambiente.

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