Milano - Venerdì di passione per chi viaggia e
chi si muove in città: aerei, navi, treni e trasporto locale sono coinvolti
nello sciopero generale proclamato dai sindacati autonomi. Non solo:
braccia incrociate anche nella scuola, nella sanità e nella pubblica
amministrazione. A Roma è in programma una manifestazione di
protesta, indetta da Cub, Cobas e Sdl.
Trasporti Lo sciopero avrà forti ripercussioni per i trasporti
pubblici mentre non dovrebbe avere un impatto rilevante sulla
circolazione dei treni e degli aerei. La protesta proclamata da Cub,
Cobas e SdL, secondo le Ferrovie dello Stato, non avrà alcun effetto
sui treni a media e lunga percorrenza mentre per i treni locali delle
fasce orarie a maggiore mobilità pendolare non saranno interessati
dallo sciopero. Sul versante aereo la crisi dell’Alitalia come anche la
composizione della rappresentanza sindacale, sembrano mettere il
settore al riparo dalla protesta. Diversa la situazione per il trasporto
pubblico locale dove i sindacati autonomi raccolgono forti consensi.
Secondo fonti sindacali, la situazione sarà particolarmente pesante a
Roma dove, oltre al blocco di treni ed autobus, si terrà la
manifestazione nazionale dove si attendono centomila persone che,
dalle 10, sfileranno in corteo da piazza della Repubblica a San
Giovanni.
Pubblica amministrazione Aderisce alla protesta anche la
pubblica amministrazione. Gli uffici di Ministeri, Enti locali, parastato e agenzie fiscali resteranno chiusi per l’intera giornata.
Sanità Sciopero anche nel settore medico. Si asterranno dal
lavoro medici, infermieri, personale amministrativo delle Asl e strutture
sanitarie private, a partire dall’inizio del primo turno di domani fino a
chiusura dell’ultimo turno previsto in giornata. Saranno comunque
garantiti i servizi minimi essenziali e le emergenze.
Scuola Venerdì nero per la scuola: insegnanti, studenti e altri
lavoratori del settore si asterranno dal lavoro per 24 ore e molti
scenderanno in piazza per la manifestazione in programma nella capitale.
A novembre tocca agli statali In arrivo tre giornate di sciopero regionale degli statali: i
sindacati hanno infatti fissato il calendario delle proteste che erano già
state proclamate.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.