Raffaella Patruno
No alla guerra. Questo lo slogan che ha ispirato liniziativa «Insieme per la Pace», voluta dallassessorato alla Pace e cooperazione internazionale della Provincia di Milano, dallassociazione culturale Arci e dallassociazione italo-giapponese Fuji. Finalità del progetto, che si terrà allIdroscalo domani e il 27 luglio, è di commemorare il 60esimo anniversario dei tragici eventi di Hiroshima, ricordando, allo stesso tempo, la drammatica guerra ancora in corso in Irak.
«La memoria è un dovere - spiega Flavio Mongelli, Presidente Arci - che serve a materializzare gli orrori del passato, perché non si ripetano più». Protagonisti della «due giorni della pace», i bambini, nonché il tramite più efficace per lanciare un messaggio di non-violenza. Domani si partirà con lesposizione, nel Villaggio della Pace allidroscalo, dellopera di Dario Ghibaudo: un «fungo» di Hiroshima, tramutato in un «albero della pace», arricchito dagli origami creati dai bimbi. In serata spazio a «Lanterne gialle», commemorazione dei morti di Hiroshima, ispirata a riti buddisti, durante la quale lanterne di carta verranno poste sulle acque del fiume.
La giornata si concluderà in musica con lesibizione di San Jose Taiko, in «Tamburi di Tokyo»: unode allo spirito umano che i musicisti canteranno e balleranno, utilizzando particolari tecniche giapponesi che richiedono abilità fisica.
Il secondo giorno, invece, sarà dedicato al dibattito. Si lancerà un messaggio contro lodio e la violenza che rendono ancora oggi lIrak territorio di guerra. Chiuderà la manifestazione un concerto di musica popolare irakena.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.