«Silvio Berlusconi è un caro amico e sono molto lieto di averlo reincontrato». Così ha esordito ieri sera il presidente egiziano Hosni Mubarak al termine di un incontro con il premier a Villa Madama. Il colloquio tra i due leader ha avuto nella situazione mediorientale e nei rapporti tra Israele e Palestina largomento principale. «Ho ribadito - ha dichiarato Mubarak - la gravità del continuare nella costruzione di insediamenti nei territori palestinesi occupati». Preoccupazione è stata espressa dal leader africano anche «per i tentativi di ebraizzazione di Gerusalemme, e per gli scontri quotidiani nella piazza della moschea che provocano i sentimenti dei palestinesi, degli arabi e di tutto il mondo musulmano».
Il presidente dellEgitto, a Roma per terminare il suo tour di incontri bilaterali nellUnione europea, ha ricevuto dichiarazioni di stima da parte di Berlusconi, che ne ha sottolineato il ruolo nelle vicende internazionali, definendolo un «attento osservatore» che «molto spesso, con i suoi interventi e con la sua diplomazia porta verso buone decisioni i vari contendenti che si confrontano, perché tutti riconoscono al presidente Mubarak una grandissima esperienza». Il premier ha poi sottolineato i rapporti di «grande amicizia» con lospite e ha ricordato che lincontro di ieri sera servirà a preparare un bilaterale tra i due Paesi in programma nella primavera del prossimo anno. Mubarak ha concluso rinnovando «il ringraziamento al caro amico presidente del Consiglio Silvio Berlusconi», augurando a lui «e a tutto il popolo italiano continuo successo, progresso e prosperità». «I rapporti tra i nostri due Paesi vanno via via intensificandosi - ha concluso il presidente del Consiglio -.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.