Roma

Viva gli «strigliozzi», vanto gastronomico di Castel di Tora (Ri)

Se si cerca la parola «strigliozzi» nel dizionario della lingua italiana, si troverà riportata la seguente definizione: «Pasta fatta in casa tipica di Castel di Tora». Ed è proprio partendo da un questo semplice piatto, fatto a mano con acqua e farina, che la Pro loco di Castel di Tora, domani vuole valorizzare la gastronomia e la cultura della cittadina. Ma tante altre sono le specialità che è possibile degustare in diversi periodi dell’anno: su tutti la prima domenica di quaresima il «polentone» condito con sugo di magro; ma gustosissime sono anche le pizze fritte durante la stagione calda. Troverete poi l’ottimo pane cotto a legna, dolci tipici secondo antiche ricette locali e molto altro. Lo storico paese di Castel di Tora, che fa parte dell’associazione dei «Borghi più belli d’Italia», è sovrastato dall’imponente Monte Navegna e si specchia nelle acque del lago Turano. Per conoscere meglio il territorio circostante, basterà visitate la riserva naturale Monte Navegna e Cervia. Castel di Tora è situato in provincia di Rieti a circa 80 chilometri da Roma da dove si raggiunge percorrendo l’A24 direzione L’Aquila uscita casello Carsoli-Oricola, quindi proseguendo in direzione Carsoli e svoltando al bivio per Rieti-Lago del Turano, dopo circa 20 chilometri. Il paese ha origini che risalgono all’epoca romana, ma il massimo splendore lo raggiunse intorno all’anno 1000. Prospiciente al paese sorge il castello di Monte Antuni, borgo medioevale fortificato i cui ultimi signori sono stati i principi del Drago. Oggi, dopo un periodo di abbandono seguito da un lungo lavoro di restauro, il palazzo, le mura e parte delle case hanno riacquistato l’antico splendore e in questa giornata la Pro Loco organizza una visita guidata dalle 10 alle 12. Inoltre, avventurandosi lungo le tortuose viuzze di Castel di Tora, si potranno trovare prodotti dell’artigianato e della gastronomia locali. La sagra sarà allietata da musica e balli. Per informazioni tel. 0765716363 e www.prolococastelditora.it o www.turano.it/percorso.

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